**Post di Baba Ganga Dass**
**Sloka 3, Kaupina Panchakam:**
स्वानन्दभावे परितुष्टिमन्तः
सुशान्तसर्वेन्द्रियवृत्तिमन्तः ।
अहर्निशं ब्रह्मसुखे रमन्तः
कौपीनवन्तः खलु भाग्यवन्तः ॥ ३॥
**Traduzione:**
Soddisfatti pienamente dalla beatitudine interiore,
Con i sensi completamente placati,
Deliziati giorno e notte nella beatitudine del Brahman,
Beati, davvero, sono i portatori del kaupina (l’umile perizoma).
**Bhasya di Baba Ganga Dass:**
Nulla di esterno può soddisfare la nostra vera natura interiore. Dentro di noi, nel profondo del cuore, si trova un trono fatto di fiori di loto dorati, che poggia su un oceano di amore puro e incontaminato. Questo è il trono di Brahma, situato nel tempio del nostro corpo.
Ma il corpo, con i suoi sensi e le sue brame, rallenta il cammino verso la liberazione (*moksha*). Ci perdiamo nell’eccesso di cibo, sesso, denaro, potere. Viviamo immersi nei dualismi – piacere e dolore, successo e fallimento – tutti costruiti dalla mente illusoria.
Il vero Sadhu, il vero Sannyasi, che vive nella semplicità indossando solo il kaupina, è colui che ha trovato la beatitudine nel Brahman. Non si lascia distrarre dal mondo esterno e si delizia, giorno e notte, nella pace interiore e nella realizzazione del Sé.
**Riflessione per il Seekar:**
La rinuncia non significa privazione, ma libertà. Non si tratta di negare i piaceri del mondo, ma di non esserne schiavi. Quando lasciamo andare gli eccessi e abbracciamo la semplicità, scopriamo che la vera ricchezza è dentro di noi: quell’oceano d’amore che nessun desiderio esterno può mai eguagliare.
**Invito alla Pratica:**
1. **Meditazione sul Cuore:** Visualizza un loto dorato nel tuo cuore. Siediti su quel trono interiore e percepisci la pace che emerge dal tuo vero Sé.
2. **Contenimento dei Sensi:** Rifletti su come puoi ridurre l'eccesso in una sola area della tua vita, che sia cibo, parole, o distrazioni materiali.
3. **Servizio e Umiltà:** Prova a vivere un giorno con il minimo indispensabile, ricordando che ciò che serve per la pace è già dentro di te.
**Concludiamo con una Benedizione:**
Che possiamo tutti riconoscere il divino trono nei nostri cuori. Che possiamo tutti trovare la pace vivendo nella semplicità e nella beatitudine eterna del Brahman.
जय श्री सियाराम
**Jai Sri Siyaram**
**Jai Gurudev**
post originale di Baba Ganga Dass
(dovete richiedergli l'amicizia su Facebook per poterlo vedere)
### Verso 6 del *Bālakāṇḍa*:
**Testo originale:**
**"Yan māyā vaśavarti viśvam akhilaṃ brahmādivaivāsurāḥ |
Yat sattvādamṛṣaiva bhāti sakalaṃ rajjau yathāher bhramaḥ ||
Yat pāda plavam eka meva hi bhavāmbhodhes titīrṣāvatāṃ |
Vande’haṃ tam aśeṣa kāraṇaparaṃ rāmakhyam īśam harim ||"**
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**Traduzione in italiano:**
"Mi inchino a Rama, il Signore supremo, che trascende tutte le cause; l’intero universo, inclusi Brahma, gli dei e i demoni, è sotto il controllo della sua illusione (maya). È grazie alla sua realtà che il mondo sembra esistere, proprio come una corda può sembrare un serpente per errore. Egli è l’unico rifugio per coloro che desiderano attraversare l’oceano del samsara."
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**Traduzione in inglese:**
"I bow to Rama, the Supreme Lord, who transcends all causes; the entire universe, including Brahma, the gods, and demons, is governed by his illusion (maya). It is through his reality that the world appears to exist, just as a rope might seem to be a snake due to illusion. He is the sole refuge for those who seek to cross the ocean of samsara."
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**Commento ispirato agli insegnamenti di Baba Ganga Dass**:
Questo verso ci introduce al potere trascendente di Shri Ram, che governa il mondo attraverso *maya* (illusione). Baba Ganga Dass spiega che il mondo così come lo vediamo è un riflesso di questa illusione. Spesso, nella nostra ignoranza, scambiamo ciò che è temporaneo e mutevole per permanente e reale, proprio come possiamo scambiare una corda per un serpente al buio. Tuttavia, è solo attraverso la realizzazione della verità suprema di Ram che possiamo dissolvere questa illusione.
Il messaggio centrale del verso è la necessità di abbandonarsi al Divino per attraversare l’oceano del samsara, l’esistenza ciclica di nascita e morte. Shri Ram, con la sua infinita compassione, diventa la barca che ci permette di navigare in questo vasto oceano. Baba Ganga Dass sottolinea che **la resa al Divino non è una debolezza, ma il più grande atto di saggezza**, poiché solo Ram può guidarci oltre le onde dell’illusione e delle sofferenze.
Questo verso ci invita a riflettere su due domande fondamentali: qual è la vera realtà? E come possiamo raggiungerla? La risposta è chiara: Ram è la realtà ultima. Egli non solo ci offre la comprensione della verità, ma diventa anche il nostro rifugio e sostegno lungo il cammino.
Attraverso questo insegnamento, impariamo che il primo passo verso la liberazione è riconoscere che l’illusione del mondo non può essere superata con il solo sforzo umano. Abbiamo bisogno della grazia di Ram, che ci permette di distinguere la corda dal serpente e di vedere il mondo con chiarezza e distacco.
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**Riflessione per l’ascoltatore**:
Chiediamoci: quante volte ci perdiamo nelle illusioni del mondo, cercando felicità in ciò che è effimero? Ram ci chiama a cercare la realtà che va oltre le apparenze, a trovare rifugio nella sua presenza divina. Ricordiamoci che, con fede in Ram, possiamo attraversare qualsiasi difficoltà e trovare la vera pace nel nostro cuore.
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