Jai Sri Siyaram 🙏
Cari discepoli e amici,
Il 1° dicembre volerò verso Bharat (India), il sacro luogo dove lo spirito si innalza e il cuore si rinnova. Il mio ultimo giorno al tempio di Baltimora per quest’anno sarà venerdì, 29 novembre. Tornerò dagli insegnamenti e dalle benedizioni dell’India attorno a aprile/maggio 2025.
Se desiderate incontrarmi o partecipare a un satsang prima della mia partenza, vi invito a farlo presto. Dal 2025, visiterò diversi stati per programmi, ritiri e incontri spirituali, tra cui:
- California
- New Mexico
- South Carolina
- NYC
- Colorado
- Montana
- Georgia
- Florida
- Texas
- Massachusetts
- E altri luoghi ancora.
Vi incoraggio a contattarmi il prima possibile se desiderate ospitare un satsang, un discorso o un ritiro. Nel dicembre del 2025, mi trasferirò definitivamente in Texas, dove fonderò un Ashram, un luogo sacro per il servizio, la meditazione e la crescita spirituale.
Il Vostro Ovunque
Rifletto su una domanda semplice ma profonda:
"Se inizio a camminare, dove andrò? Dove posso andare che Tu non sia già?"
Tu sei ovunque:
- Nei fiocchi di neve che cadono,
- Nella brezza del vento,
- Nel sole che illumina il giorno
- E nella luna che accarezza la notte.
Sei nei fili d’erba della giungla,
E nella Terra che sostiene ogni passo.
Sei nei cinque prana (tipi di respiro vitale),
Nelle mie buone azioni accumulate in vite passate (sanchita punya),
Sei la mia guida, il mio sostegno e la mia meta finale.
Non importa dove il viaggio mi conduca, Tu sei lì, il Tutto, l’Eterno.
Invito alla Preghiera e alla Riflessione:
Durante la mia assenza, ricordate: il Sé è il vero Guru. Siate costanti nella vostra pratica spirituale. Offrite servizio agli altri, ricordando che ogni atto di amore è un’offerta al Divino. Non dimenticate mai che la ricerca del Sé è la via verso la liberazione.
Hamesha khush raho – Che siate sempre felici.
Jai Sri Siyaram
Jai Gurudev
Verso 7 del Bālakāṇḍa:
Testo originale:
"Nānāpurāṇanigamāgamasaṃmataṃ yad
Rāmāyaṇe nigaditaṃ kvacid anyato’pi |
Svāntaḥsukhāya tulasī raghunāthagāthā
Bhāṣānibandham atimañjulam ātanoti ||"
Traduzione in italiano:
"La storia di Rāma, lodata in molti Purana, Veda e Agama, è raccontata nel Rāmāyaṇa e in altri testi. Per il conforto del cuore, Tulsidas la presenta in un linguaggio semplice e piacevole."
Traduzione in inglese:
"The story of Rāma, praised in many Purāṇas, Vedas, and Āgamas, is narrated in the Rāmāyaṇa and other texts. For the solace of the heart, Tulsidas presents it in a simple and delightful language."
Commento ispirato agli insegnamenti di Baba Ganga Dass:
Questo verso è una dichiarazione d’amore e umiltà da parte di Tulsidas verso Shri Ram e verso i suoi devoti. L’autore riconosce che la storia di Ram è già stata narrata nei testi sacri, come i Purana e il Rāmāyaṇa, ma decide di raccontarla di nuovo, con parole accessibili, per portare conforto ai cuori dei devoti. Questa è la vera essenza del servizio spirituale: rendere il Divino comprensibile e vicino a chiunque lo cerchi.
Baba Ganga Dass ci insegna che l’obiettivo di qualsiasi azione spirituale è la pace del cuore. Quando ascoltiamo o leggiamo le storie di Shri Ram, il nostro cuore si calma, i pensieri distratti si placano, e siamo riempiti dalla dolcezza della devozione. È questo conforto che Tulsidas vuole offrire con il suo poema. L’uso del linguaggio semplice non diminuisce la grandezza della storia, ma la rende accessibile a tutti, permettendo a chiunque, indipendentemente dal proprio livello intellettuale, di connettersi con Shri Ram.
La lezione qui è duplice. Primo, come devoti, dovremmo sempre cercare modi per condividere la bellezza del Divino con il mondo, proprio come ha fatto Tulsidas. Secondo, dovremmo riconoscere che la comprensione del Divino non è un esercizio intellettuale, ma un’esperienza del cuore. Tulsidas non ha scritto per impressionare gli studiosi, ma per riscaldare i cuori di chiunque ascoltasse.
Attraverso questo verso, siamo incoraggiati a cercare conforto nella compagnia del Divino e a condividere quell’amore con gli altri in modi che siano semplici, sinceri e autentici. Come diceva Baba Ganga Dass: "La devozione cresce quando la condividiamo con gentilezza."
Riflessione per l’ascoltatore: Stai cercando conforto nel tuo cuore? Trovalo nella storia di Ram, raccontata con amore da Tulsidas. Non importa chi siamo o da dove veniamo: la parola semplice, sincera e devota ci guida tutti verso la stessa destinazione, il cuore di Shri Ram.
profilo Fb di Baba Ganga Dass clicca qui
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