Verso 1 del Sundar Kand
**बन्दउँ बिभीषन पद पंकज, कृपालु भज अनन्य सरनागति।
संत रक्षक दुष्ट दल मर्दन, रामसुगति सिखावन मनुजाती।।**
Traduzione
*"Mi inchino ai piedi di loto di Vibhishana, colui che è compassionevole e che pratica la devozione esclusiva (ananya sharanagati). È il protettore dei santi e distruttore dei malvagi, e insegna alla razza umana il sentiero della rettitudine di Rama."*
Analisi
Questo primo verso del Sundar Kand è una preghiera dedicata a **Vibhishana**, il fratello di **Ravana**, che scelse di abbandonare il male e si unì a **Rama**. È considerato un simbolo di **surrender** (arrendersi al divino), poiché Vibhishana, nonostante fosse legato al male per nascita, ha scelto il cammino della giustizia e della devozione a Rama.
Messaggio principale
1. **Ananya sharanagati**: Significa **devozione esclusiva e totale abbandono** ai piedi del divino. Vibhishana dimostra che anche chi è nato in circostanze difficili o in un contesto negativo può scegliere di abbandonare il male e seguire il sentiero della devozione pura.
2. **Protezione dei santi e distruzione del male**: Questo verso sottolinea il ruolo di **Rama** come protettore dei giusti e distruttore del male. Vibhishana, unendosi a Rama, dimostra che la **rettitudine** e la **giustizia** prevalgono sempre sul male.
3. **Insegnamento all'umanità**: Questo verso ci insegna che il cammino verso Dio è aperto a tutti, indipendentemente dal proprio passato. Seguendo il **dharma** di Rama, possiamo trovare la salvezza e la pace interiore.
Applicazione nella vita quotidiana
Questo verso ci invita a riflettere su come possiamo anche noi praticare l'**abbandono totale** (sharanagati) ai piedi del divino, lasciando andare le influenze negative e cercando sempre di seguire il sentiero della giustizia. Proprio come Vibhishana, che nonostante le circostanze difficili scelse il bene, noi possiamo sempre fare una scelta consapevole di allinearci alla rettitudine e alla devozione.
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