"Sì! Puoi essere un Hare Krishna anche se fai sesso e mangi pesce all'aglio!" di Shyamananda Das (Renzo Samaritani)
IMPORTANTE LEGGI QUI, CLICCA
Recentemente, una ragazza mi ha detto: "Io non potrei mai essere una devota di Krishna perché mangio l'aglio e bevo la birra, inoltre io e il mio ragazzo facciamo l'amore". Questa affermazione mi ha spinto a scrivere questo articolo per chiarire alcuni equivoci e dimostrare che è possibile praticare la Coscienza di Krishna anche se non si seguono rigorosamente tutti i principi tradizionali.
La Coscienza di Krishna è un percorso spirituale che prevede alcuni principi regolatori, ma l'obiettivo principale è sviluppare un legame d'amore con Dio e migliorare la propria vita spirituale. Pertanto, è fondamentale adattare la pratica alle proprie necessità e capacità, senza dimenticare l'importanza del buon senso.
Il Programma Bhakti-steps, introdotto nella Coscienza di Krishna, prevede cinque livelli di impegno spirituale, dai quali è possibile attingere per adattare la pratica alle proprie necessità. Ad esempio, il primo livello, Sraddhavan, prevede di recitare almeno un giro del maha-mantra Hare Krishna ogni giorno e leggere i libri di Srila Prabhupada, senza rinunciare al consumo di carne, alcolici e alla vita sessuale.
È possibile seguire la Coscienza di Krishna, il Bhakti Yoga, da casa propria, seguendo solo le regole che ci sentiamo di seguire, in primis il canto del maha-mantra Hare Krishna. Non è necessario prendere la prima e la seconda iniziazione o andare a vivere in un tempio Hare Krishna per praticare questo percorso spirituale.
Per quanto riguarda l'alimentazione, se non si è pronti a diventare completamente vegetariani, si può adottare uno stile di vita flexitariano, che prevede un consumo ridotto di carne e pesce. In merito alla sessualità, è importante prestare attenzione a condividere la propria energia intima solo con persone con cui si ha un legame significativo e praticare la pulizia a livello fisico, emotivo e spirituale.
Per quanto riguarda il consumo di alcolici, è vero che la scienza moderna ha dimostrato che l'alcol fa male anche in piccole quantità, poiché è una sostanza tossica per l'organismo. Tuttavia, è possibile considerare alternative come il vino dealcolizzato e la birra analcolica, come quella prodotta dalla pugliese Peroni.
L'invito è dunque ad avvicinarsi alla Coscienza di Krishna con la mente aperta e il cuore sincero, cercando di adattare la pratica spirituale alle proprie inclinazioni e capacità. Non è necessario essere perfetti per intraprendere questo cammino: l'importante è avere un genuino desiderio di crescita spirituale e di avvicinamento a Dio. Con pazienza, dedizione e amore, è possibile progredire nella Coscienza di Krishna e beneficiare delle sue innumerevoli benedizioni, indipendentemente dalle nostre scelte di vita.
In conclusione, la Coscienza di Krishna è un percorso spirituale che può essere seguito in modo flessibile, adattandosi alle diverse situazioni di vita e alle inclinazioni individuali. L'importante è mantenere la sincerità, l'apertura mentale e il desiderio di progredire spiritualmente. La pratica del Bhakti Yoga e del canto del maha-mantra Hare Krishna può portare gioia, pace e trasformazione nella vita di chiunque, indipendentemente dalle proprie scelte di vita.
Commenti
Posta un commento